Contratto di sviluppo industriale
Settore Sanitario
D.M. 9 dicembre 2014 del Ministero dello Sviluppo Economico
Finalità
Il Contratto di Sviluppo favorisce la realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni proposti da un’impresa singola o da una molteplicità di soggetti imprenditoriali nel Settore Sanitario (distinti in soggetto “proponente” e soggetti “aderenti”).
Beneficiari
- Imprese italiane ed estere aventi una sede stabile ed operativa in Italia;
- Enti Pubblici di Ricerca (solo per i Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale)
Programmi ammissibili
- Programmi di sviluppo industriale, relativi a progetti di investimento nel settore sanitario finalizzati alla produzione di beni e/o servizi;
- Progetti di Ricerca Industriale e di Sviluppo Sperimentale anche congiuntamente ad Organismi di Ricerca.
Caratteristiche
L’importo complessivo degli investimenti oggetto del programma di sviluppo non può essere inferiore a 20 milioni di euro. Nel caso di progetti presentati da più imprese, l’importo minimo dell’investimento del soggetto proponente deve prevedere spese ammissibili non inferiori a: 10 milioni di euro con riferimento ai programmi di sviluppo industriale. L’importo degli investimenti ammissibili per ciascun soggetto aderente non può essere inferiore a 1,5 milioni di euro. Le soglie sopraindicate possono essere raggiunte anche dai contratti di rete.
Spese ammissibili
a. Progettazione e Studi;
b. Suolo aziendale e sue sistemazioni (nel limite del 10% dell’investimento complessivo);
c. Opere murarie e assimilate (nella misura massima del 40% per ciascun progetto d’investimento);
d. Infrastrutture specifiche aziendali;
e. Macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
f. Programmi informatici, brevetti, licenze, commisurati alle esigenze produttive e gestionali (per le grandi imprese, tali spese sono ammissibili solo fino al 50% dell’investimento complessivo ammissibile).
Per le sole PMI sono ammissibili anche le spese relative a consulenze (ammissibili nella misura massima del 4% dell’importo complessivo per ciascun progetto d’investimento).
Per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale:
a. Personale
b, Strumenti e attrezzature;
c. Servizi di consulenza;
d. Spese generali (in misura non superiore al 50% dell’importo dei costi del personale)
e. Materiali
Agevolazioni finanziarie
Per i programmi di sviluppo industriale, le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme:
- contributo a fondo perduto
- finanziamento agevolato
Tali agevolazioni possono essere concesse nel limite massimo del 75 % delle spese ammissibili, di cui la percentuale di contributo a fondo perduto può variare dal 10 % al 45 % (a seconda della dimensione delle imprese, dell’ubicazione dei programmi di investimento e dai settori in cui le imprese operano). La restante parte delle agevolazioni sarà concessa nella forma del finanziamento a tasso agevolato.
L’eventuale finanziamento agevolato deve essere assistito da idonee garanzie ipotecarie, bancarie e/o assicurative nel limite dell’importo in linea capitale del finanziamento nel caso di garanzia ipotecaria ed è necessaria una garanzia di primo grado su di un immobile di valore uguale al finanziamento richiesto. Il finanziamento agevolato ha una durata massima di dieci anni oltre a un periodo di utilizzo e preammortamento commisurato alla durata dello specifico progetto facente parte del programma di sviluppo e, comunque, non superiore a quattro anni. Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20 % del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni, fissato sulla base di quanto stabilito dalla Commissione europea. Il rimborso del finanziamento agevolato avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali posticipate scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. Gli interessi di preammortamento sono corrisposti alle medesime scadenze.
Per i progetti di Ricerca e sviluppo l’intensità degli incentivi può variare dal 15 % al 70 % a seconda della dimensione dell’impresa e della natura delle attività (ricerca industriale, sviluppo sperimentale o innovazione).
L’intensità di aiuto può essere aumentata di 15 punti percentuali fino a un’intensità massima dell’80 % dei costi ammissibili se è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
- il progetto prevede la collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI il progetto prevede la collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca;
- i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati.
Durata del programma
Il programma di sviluppo deve essere avviato entro 6 mesi, a pena di decadenza, dalla data della determinazione delle concessioni e deve essere concluso entro 36 mesi.